Luca Napolitano sarà ospite d'onore del Carnevale 2010 di Saviano, il suo paese d'origine. Per l'occasione ricambierà la città cantando il 7 febbraio in piazza. Ne abbiamo parlato con lui.
Parlando della sua esibizione in piazza Luca ci dice: “Per me questo è un onore. Ci tengo a dire che per me sarà un momento speciale, canterò alcune mie canzoni che condividerò con i miei paesani. Non ho la minima intenzione di monopolizzare l'attenzione su di me e distoglierla dalal festa del Carnevale.”
Canterò alcune mie canzoni che condividerò con i miei paesani
Parlando di quanto sia importante per lui esibirsi “in casa” e stare insieme alla gente del suo paese l'ex stella di Amici ci racconta quanto sia felice per questa circostanza: “Sono onorato che un carro allegorico, proprio quello del mio rione, sia dedicato a me e ad Amici che raffigura me Alice, Maria De Filippi, Platinette e Vessicchio.”
Il carnevale savianese è molto sentito dalla cittadina, così come ci conferma Luca: “Il Carnevale per Saviano è un importante momento di svago per la città. Così come in altre città si sono sviluppati determinati interessi a Saviano si è sviluppata la cultura del Carnevale.”
Intanto, Luca continua a essere un cantautore prolifico e in movimento. È uscito il suo nuovo album L'infinito e ha firmato la colonna sonora del film “A sud di New York” di Elena Bonelli: “Al momento sono in giro e faccio serate, poi con la bella stagione aumenteremo le date e daremo vita a un tour. Intanto, ho composto la colonna sonora di questo film ed è stata una bella esperienza. Nel film recitano anche Francesco Paolantoni e Franco Neri e anch'io ho un piccolo ruolo.” Ci facciamo spiegare meglio chi fosse il suo personaggio: “Ho recitato il ruolo di un ragazzo molto simile a me. Un cantautore del sud Italia che va a New York e si innamora della musica e trova l'amore per una ragazza.”
Passando dal Carnevale per la musica, abbiamo chiesto a Luca cosa si aspetta da chi sarà eletto nelle prossime elezioni regionali campane: “I problemi in Campania sono molti, ma vorrei che Napoli fosse vista con un occhio diverso, positivo. Vorrei che la brutta nomea che ha sparisse. Spero in un rinnovamento, che si migliori.”
FONTE: NAPOLITODAY
Parlando della sua esibizione in piazza Luca ci dice: “Per me questo è un onore. Ci tengo a dire che per me sarà un momento speciale, canterò alcune mie canzoni che condividerò con i miei paesani. Non ho la minima intenzione di monopolizzare l'attenzione su di me e distoglierla dalal festa del Carnevale.”
Canterò alcune mie canzoni che condividerò con i miei paesani
Parlando di quanto sia importante per lui esibirsi “in casa” e stare insieme alla gente del suo paese l'ex stella di Amici ci racconta quanto sia felice per questa circostanza: “Sono onorato che un carro allegorico, proprio quello del mio rione, sia dedicato a me e ad Amici che raffigura me Alice, Maria De Filippi, Platinette e Vessicchio.”
Il carnevale savianese è molto sentito dalla cittadina, così come ci conferma Luca: “Il Carnevale per Saviano è un importante momento di svago per la città. Così come in altre città si sono sviluppati determinati interessi a Saviano si è sviluppata la cultura del Carnevale.”
Intanto, Luca continua a essere un cantautore prolifico e in movimento. È uscito il suo nuovo album L'infinito e ha firmato la colonna sonora del film “A sud di New York” di Elena Bonelli: “Al momento sono in giro e faccio serate, poi con la bella stagione aumenteremo le date e daremo vita a un tour. Intanto, ho composto la colonna sonora di questo film ed è stata una bella esperienza. Nel film recitano anche Francesco Paolantoni e Franco Neri e anch'io ho un piccolo ruolo.” Ci facciamo spiegare meglio chi fosse il suo personaggio: “Ho recitato il ruolo di un ragazzo molto simile a me. Un cantautore del sud Italia che va a New York e si innamora della musica e trova l'amore per una ragazza.”
Passando dal Carnevale per la musica, abbiamo chiesto a Luca cosa si aspetta da chi sarà eletto nelle prossime elezioni regionali campane: “I problemi in Campania sono molti, ma vorrei che Napoli fosse vista con un occhio diverso, positivo. Vorrei che la brutta nomea che ha sparisse. Spero in un rinnovamento, che si migliori.”
FONTE: NAPOLITODAY
