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Luca Napolitano presenta Movida e svela: "Ho vissuto un periodo di meditazione"


Il cantautore Napo, pseudonimo di Luca Napolitano, torna con un nuovo singolo dal titolo Movida, sotto la produzione dell’etichetta DA 10 Production e distribuito da Believe Digital. È una summer hit in stile pop, un pezzo che sembra essere una sfida ai mesi del lockdown, una dichiarazione di indipendenza che rivendica la voglia di stare all’aperto a divertirsi. Perfetto quindi per la stagione estiva, in cui le persone non vedono l’ora di abbandonarsi alla brezza marina, alle luci caleidoscopiche delle piste da ballo e ai sapori esotici dei cocktail. Movida ha tutte le carte in regola per diventare un “tormentone” estivo perché le sue sonorità mettono voglia di ballare, di apprezzare tutto ciò che ci circonda, lanciando un messaggio di ritorno alla vita e alla normalità, godendo di ogni istante senza dare nulla per scontato dopo i durissimi mesi della pandemia. 

Come stai vivendo il ritorno alla "Movida" normale? 
La “movida” è cambiata, in questo periodo è la normalità che diventa movida. Cambiare le abitudini alle quali eravamo legati un po’ ci destabilizza. Cerco di godermi giorno per giorno i colori di questa nuova estate che ha sicuramente un aspetto unico rispetto alle altre, non nascondo per niente la voglia di ritornare alla vera normalità!!! 


Con questo brano inauguri una nuova fase della tua carriera. Chi ti ha spinto o che cosa ti ha convinto verso questo cambiamento? 
Ho vissuto in questi anni un periodo di meditazione che mi ha portato a fare questa scelta. Napo esce dal mio passato, è il nomignolo con il quale i miei amici mi chiamavano da piccolo, ai quali facevo ascoltare le mie canzoni senza paure. Sono il Luca Napolitano di sempre ma con una consapevolezza differente. 

In generale, qual è il tuo rapporto con l'estate? le tue attività, le tue vacanze, i posti che visiti... 
Amo l’estate e soprattutto viaggiare in italia. Ovviamente non mi piace visitare gli stessi posti, cerco ogni anno nuovi stimoli. Non ho ancora deciso dove e quando andare in vacanza, ora sono proiettato completamente sul mio lavoro che vivo intensamente, e per il quale rinuncerei anche alla vacanza quest’anno, mi piace guardare l’orizzonte e il tramonto ovunque esso sia perché mi rilassa da morire. Credo negli amici più che nelle vacanze. 

Fra i tormentoni estivi del passato, ce n'è qualcuno che ricordi sempre volentieri? 
Il mio passato da animatore di villaggi turistici mi ha fatto crescere con i brani di Edoardo Vianello, credo che abbia sfornato delle grandi hit, indimenticabili!!! 

Secondo te, che cosa rende una canzone "speciale"? è questione anche di tempi e di fortuna? 
Gli ingredienti magici non li conosco, mi baso su quelle che sono le mie nozioni, gusti musicali, le mie idee, emozioni. Non sempre si riesce a scrivere cose speciali, le canzoni escono dal pozzo della nostra vita e lo decidono loro dove e quando, vivono di luce propria. 

"Movida" prelude a qualcos'altro? che progetti futuri ti attendono con la DA 10 Production? 
Stiamo lavorando già da diverso tempo al mio ultimo progetto, non vedo l’ora di pubblicarlo, la mia musica mi completa le emozioni di chi mi ascolta mi scolpiscono. 

Fonte: Fattiitaliani.it

Luca Napolitano: il video ufficiale di Movida, la nuova hit di Napo



È online il video ufficiale di Movida, la nuova hit di Luca Napolitano. Napo torna in tutte le radio e sulle piattaforme digitali con Movida che si appresta a diventare uno dei tormentoni dell'estate 2020.

 

Luca Napolitano, Movida è il nuovo singolo: "Nasce dall'esigenza di normalità"


Intervistato da SuperGuidaTV Luca Napolitano ha presentato il suo nuovo singolo: Movida.

Partiamo subito dal presente e dalla nuova musica: “Movida” è il titolo del nuovo singolo. Raccontaci come è nato? 
Movida nasce dall’esigenza di un ritorno alla normalità, l’ho scritta circa un mese fa subito dopo la pandemia. Il concetto è che la normalità diventa movida; mi piace chiamarlo così perchè qualche mese fa l’idea di incontrarci con degli amici, di poter chiacchierare, di poter anche passare una giornata al mare sembrava una cosa assurda, impossibile e il fatto di poterla realizzare fa si che anche una passeggiata, un ritrovo per giocare a carte sembra un qualcosa di élite. Tutto ciò mi è sembrata “movida”, che è l’idea contrapposta a quella che generalmente viene associata a qualcosa di glamour.

Oggi ti presenti alla musica con il nome di Napo (Luca Napolitano). Cosa si nasconde dietro questa scelta? 
In pandemia ho deciso di chiamarmi Napo, di cambiare nome d’arte senza snaturarmi, essendo fondamentalmente me stesso, ma facendo arrivare un parte più semplice di me, più veritiera. Napo è l’abbreviazione del mio cognome, è uno zoom sulla mia persona. Con Napo ti avvicini e mi vedi meglio da vicino, ma resto sempre io solo che mi rapporto al mio pubblico e a chi non mi conosce come se fossero degli amici, familiari e parenti. Mi piaceva l’idea di dover essere così come sono. Movida è il tuo primo brano post pandemia. 

Come vivi questo ritorno alla musica? 
Sono per il carpe diem, lo ero già prima e adesso ancora di più. La vivo come tutti, come una possibilità che ci viene data oggi di poter godere di più di quello che si ha. A volte ci arrabbiamo per cose futili. Credo che questo momento storico ci stia facendo riflettere tanto, ci siamo permessi negli anni di fare cose che forse oggi non rifaremmo più. Parlando di pandemia, impossibile non chiederti come hai vissuto la quarantena? Ho vissuto la quarantena qualche settimana prima vivendo a Milano. Quando sentivo la mia famiglia che vive in provincia di Napoli quasi non credevano che fosse così la situazione al Nord. Poi i telegiornali hanno iniziato a parlare del Covid e delle misure cautelative del lockdown e allora hanno cominciato a capire la gravità della cosa. La quarantena l’ho vissuta come tutte le persone normali: ho guardato Netflix, ho ascoltato Spotify e ho scritto nuove canzoni. 
 
Quindi è stato un momento creativo per te. Molti artisti hanno raccontato di avere un blocco…
La creatività viene o dall’up o dal down. Purtroppo rischi di scrivere la paura che hai dentro, anche se forse non è giusto raccontarla. Viceversa potresti esasperare completamente la paura esorcizzandola e cercando in maniera contrapposta di scrivere una canzone molto superficiale rischiando di passare per pazzo. Ho cercato di capire quando poter adoperare la creatività e quando metterla da parte visto che siamo degli esseri umani e tutti abbiamo degli alti e dei bassi. 

Parliamo di “Supereroe” con cui hai superato i 2 milioni di view su You Tube. E’ una rivincita per te? 
Per me è una grossa rivincita, ma sopratutto è un motivo di orgoglio. In un momento così delicato con la mia etichetta, che considero il mio team e la mia famiglia, abbiamo voluto ringraziare le persone che si stavano adoperando e che hanno speso, in alcuni casi, anche la loro vita. Era doveroso ringraziarli parlando tutte le categorie e tutte quelle persone che si sono fatte in quattro per noi. Supereroe è stato motivo di gioia, il brano è arrivato alle persone e ho avuto tanti consensi sui social da parte di medici e dottori che mi hanno scritto dicendo ‘grazie perchè ascoltando la tua canzone prima di andare a lavoro mi dà quella carica per affrontare la giornata nel miglior modo possibile.

Maria De Filippi: Luca Napolitano dice la sua su Amici e il Festival di Sanremo



Luca Napolitano è stato intervistato da SuperGuidaTv. In occasione dell'uscita del nuovo singolo Movida di Napo, Luca Napolitano ha ripercorso la sua esperienza ad Amici di Maria De Filippi e ha parlato anche del suo grande sogno: il Festival di Sanremo.

Sono trascorsi 11 anni. Come ricordi quell’esperienza? 
Io sono ancora nostalgico, Amici mi ha dato veramente una grande opportunità: quella di poter venir fuori e farmi conoscere al grande pubblico. Poi mi ha portato nelle case degli italiani come un cantautore firmando il mio primo contatto discografico con la Warner Music. Devo tantissimo a loro se non tutto, visto che venivo dai villaggi turistici: Amici è stata una forte palestra che mi ha fatto imparare tantissime cose e mi ha messo anche in mano nozioni e strumenti di questo mondo. 

Hai un ricordo particolare legato ad Amici? 
Grazia Di Michele è colei che mi ha scelto ad Amici sin dai provini, si è innamorata della mia musica. Il ricordo più bello che ho è sicuramente quando Zerbi mi disse che il mio inedito sarebbe entrato nella compilation “Scialla”: il mio ingresso discografico ufficiale in un disco. Quella roba lì mi emozionò come un bambino. 

Ad Amici ti sei classificato al terzo posto dietro Valerio Scanu e Alessandra Amoroso. Sei ancora in contatto con loro? 
Con Valerio Scanu di più, ci scambiamo gli auguri. Con Alessandra Amoroso ci siamo visti ultimamente. Sicuramente abbiamo fatto insieme un percorso importante: ci siamo divertiti, abbiamo pianto e riso insieme, è stato un momento magico e credo che ognuno di noi lo custodirà nel migliore dei modi. 

Su Maria De Filippi hai detto: “donna e professionista ammirevole, artefice della realizzazione del mio sogno musicale”. Lo pensi ancora e che in rapporti sei rimasto? 
Dopo Amici con Maria De Filippi ci siamo visti in determinate occasioni, per alcuni eventi e ci siamo sentiti attraverso amici in comune. Non c’è stato modo di intraprendere un’amicizia, ma nonostante ciò sono legato tantissimo a lei. Maria mi ha dato questa opportunità, certo ci sono gli insegnanti, le case discografiche, ma il programma si chiama Amici di Maria. Anche se io non ero amico di Maria (ride ndr), mi sono ritrovato in maniera esponenziale ad essere un ventenne nelle case degli italiani a cantare la mia musica sentendomi libero di esprimermi al meglio. 

Parlando di Amici pensi che la partecipazione ad un talent show sia un passaggio obbligato per fare musica? 
Guarda la musica indie insegna proprio questo: negli ultimi anni in tantissimi vengono dal web, pensa a Benji e Fede. Poi c’è chi viene da Instagram, Tik Tok, YouTube. Fondamentalmente se hai la tua arte la puoi esprimere in qualsiasi canale che sia Canale 5 o Rai1. Credo che ci sia un momento di fioritura, quando è il momento di sbocciare forse dovresti essere fortunato a farlo nel posto giusto al momento giusto, ma credo più nel momento di semina che di raccolta. Anche la fortuna gioca sempre un ruolo importante nella musica.. Una buona dose di fortuna non deve mancare, ma la vera fortuna è quella di conoscersi al meglio perché poi spesso capita di sentirci preparati e di non esserlo. La musica si fa per noi stessi, ma deve arrivare al cuore e agli animi della gente. Ci sono canzoni arrivate dopo come Caruso di Lucio Dalla, che è stata compresa dopo diversi anni. Fondamentalmente uno non deve nemmeno arrendersi davanti al primo ostacolo, ma essere testardi e crederci fino in fondo finché poi arriva un punto in cui deciderai se mollare o andare avanti. Non è stato il mio caso, anche se ho avuto modo di poterlo pensare. Ho passato un periodo delicato della mia vita, ho pensato di mollare, ma dinanzi ad un bivio ho deciso di continuare e combattere ancora con questa mia grande passione. 

Tra le varie esperienze nel 2017 hai calcato il palco di casa Sanremo. Come la ricordi? 
Sono sempre stato fan del Festival di Sanremo e della città. Essere lì è stata un’esperienza molto importante, anche se è come guardare una partita alla tv e non allo stadio. Mi è servito a capire l’aria che si respira: c’è odore di musica ovunque, per me è stato folle e bellissimo poterlo respirare. E’ la settimana della musica italiana. 

Immagino che sia tra i tuoi desideri poter calcare un giorno il palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo
Senza fronzoli: si! Mi piacerebbe tantissimo e faccio gli scongiuri dovuti da buon terrone (ride ndr)! 

Dopo Movida, quali sono i progetti per il futuro? 
 Seguiranno diversi singoli e poi dovrei uscire con un EP o un album. Adesso ancora non siamo ancora certi né sulla quantità dei brani né sulla data, ma sicuramente uscirà un disco fisico. 

Possibile che tu possa presentare un brano a Sanremo 2020
Ci penso ogni anno! Io penso che siano i pezzi a portarti a Sanremo, se devi fare un passaggio così importante devi andarci nel migliore dei modi e con il miglior pezzo che hai. Se hai la canzone giusta qualsiasi cosa accada rimane quella cosa lì, il pezzo fa tutto. Quando c’è la canzone rimane per sempre e rimane prima per sempre. L’importante è non andare lì in maniera trasparente. Questo è il mio sogno: farlo, ma farlo in maniera super tangibile!

Luca Napolitano: Movida è il nuovo singolo di Napo dopo il successo di Supereroe


Sulla scia del travolgente successo di Supereroe, che ha raggiunto oltre 2 milioni e mezzo di visualizzazioni su YouTube, torna con un nuovo singolo dal titolo Movida il cantautore Napo, pseudonimo di Luca Napolitano, disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali a partire da giovedì 16 luglio, sotto la produzione dell’etichetta DA 10 Production e distribuito da Believe Digital. Il brano è una summer hit in stile pop, un pezzo che sembra essere una sfida ai mesi del lockdown, una dichiarazione di indipendenza che rivendica la voglia di stare all’aperto a divertirsi. Perfetto quindi per la stagione estiva, in cui le persone non vedono l’ora di abbandonarsi alla brezza marina, alle luci caleidoscopiche delle piste da ballo e ai sapori esotici dei cocktail. Movida di Luca Napolitano - Napo - ha tutte le carte in regola per diventare un “tormentone” estivo perché le sue sonorità mettono voglia di ballare, di apprezzare tutto ciò che ci circonda, lanciando un messaggio di ritorno alla vita e alla normalità, godendo di ogni istante senza dare nulla per scontato dopo i durissimi mesi della pandemia. Non solo un nuovo brano, ma una nuova vita artistica per il cantautore campano, il cui pseudonimo di Napo, così come lo chiamano da sempre tutti gli amici, rappresenta in modo esplicito la discontinuità con le origini e vuole mettere in risalto il suo nuovo percorso musicale caratterizzato dalla produzione con l’etichetta discografica DA 10 Production.

Luca Napolitano da record: 1 milione di views per Supereroe di Napo


Il testo, molto attuale, racconta una consapevolezza raggiunta, l’attimo prima di uscire da una crisi, come a volte si deve toccare il fondo per ripartire e omaggia medici, infermieri, vigili del fuoco, protezione civile, polizia, carabinieri, tutte quelle persone in divisa al servizio dei cittadini che stanno rischiando la propria vita, come veri Eroi, per salvare la nostra. Ad un mese esatto dall’uscita del nuovo singolo di Luca Napolitano, in arte Napo, il videoclip ha superato il milione di visualizzazioni su Youtube, confermando la popolarità del cantautore campano, che non ha mai smesso di essere apprezzato dal grande pubblico. Grazie a questo singolo Supereroe di Luca Napolitano, Napo, sono arrivati apprezzamenti anche dall’estero, dove si stanno sviluppando nuove ed importanti collaborazioni. “Supereroe” è un brano di Luca Napolitano, Francesco Ciccotti e Giuseppe Coccimiglio, per DA 10 PRODUCTION. Lo pseudonimo di Napo, così come lo chiamano da sempre tutti gli amici, rappresenta in modo esplicito la discontinuità con le origini e dà inizio a un periodo artistico decisamente diverso, a partire da questo testo, che caratterizza in modo sostanziale la sua nuova produzione con l’etichetta discografica DA 10 PRODUCTION.

fonte: insidemusic

Promozione del singolo di Luca Napolitano in Radio-> https://luca-napolitano.blogspot.com/2020/04/luca-napolitano-in-radio-supereroe-napo.html

Luca Napolitano in radio: le date della promozione Supereroe di Napo


Per il cantautore lanciato dal talent 'Amici' di Maria De Filippi, Luca Napolitano, si sono aperte le porte del successo e la vittoria di ben due dischi d'oro. Adesso è tornato con il brano 'Supereroe' (da 10 Production) e riparte, con lo pseudonimo di Napo, esattamente con il soprannome di una vita da parte degli amici che diventa elemento di discontinuità con il precedente percorso artistico.  Luca Napolitano è in promozione in radio con il suo nuovo singolo: il 14 aprile sarà su Radio Silver Music alle ore 14, il 15 aprile su Radio Rosa alle ore 10.15, mentre il 17 su Radio BlaBla alle ore 10.30, il 18 su  Radio Digiesse ore 11.30 e il  19 a Radio Domani ore 09.30. La promozione del singolo di Supereroe di Napo, Luca Napolitano, continua il 20 aprile su Radio Mugello alle ore 21.00, ill 21 su Radio Antenna Uno ore 16.20, il  22 su Radio Mach5 ore 18.00, il  23 aprile su Radio PuntoSud ore 12.00, il  30 aprile su Radio Marte alle ore 17.00, mentre l'1 maggio su Radio Piombino alle ore 19.00. Appuntamento venerdì 8 maggio su Radio Italia '60 alle ore 13.30 e a venerdì 15 maggio su Sikania Network, mentre il 21 maggio su RadioDimensioneSuono ore 12. Luca Napolitano sarà in  su RadioBase alle ore re 13 - FM 104.7/106.3/ DAB+ diretta Tv, mentre alle ore 18 su AntennaUno Sicilia per promuovere il suo singolo Supereroe.

Luca Napolitano, Napo sul nuovo singolo: "Un Supereroe in ognuno di noi"


La nuova vita artistica di Luca Napolitano (ri)parte da “Supereroe”. Il singolo uscirà in radio venerdì 10 aprile sotto il suo nome d’arte “Napo”. Era il 2008, di tempo dalla sua partecipazione ad “Amici” ne è passato, ma l’amore per la musica è sempre lo stesso.

Torni con un nuovo singolo che ha un titolo profetico: “Supereroe”, com’è nato? 
“Ho scritto questo brano tempo fa e nel frattempo sono accadute tante cose per cui ci fosse bisogno di ringraziare diverse categorie di persone, ma avevo sempre la sensazione che non fosse il suo momento. Fino a quando, purtroppo, sembra che siano stati gli avvenimenti a plasmarsi sulla canzone per farsi raccontare. Nessuna profezia”.

 Chi sono i tuoi supereroi? 
Supereroe nasce dal bisogno di dire grazie a tutte quelle persone che ogni giorno silenziosamente dedicano le loro vite a salvare le nostre, questi sono i miei supereroi”. 

Le caratteristiche che invidi ai supereroi? 
“Ai supereroi dei fumetti invidio probabilmente soltanto quello essere al momento giusto nel posto giusto perchè nella mia carriera mi sono trovato spesso nel posto sbagliato al momento sbagliato e sempre per colpa di altre persone. Ai supereroi di cui parlo nella canzone non c’è proprio nulla da invidiare”. 

Nel brano parli di una rinascita, è autobiografico? 
“Si è autobiografico, ho avuto bisogno di ritrovare la voglia che spinge ogni passione, in questo caso la musica, in ogni uno di noi c’è un supereroe che sa venir fuori al momento giusto”.

Cos’ha Napo, il nome d’arte che hai scelto, che Luca non ha o viceversa? 
Luca è Napo e viceversa, lo stesso ragazzino che gli amici a scuola chiamavano cosi per abbreviare il cognome. Quello che non ha mai smesso di sognare e che non vuole farlo ora”. 

 Pensi che ci si possa salvare da soli o c’è abbiamo bisogno di qualcun altro? 
“C’è sempre bisogno di una mano degli altri per fare bene, in ogni direzione. Da solo nessuno può fare nulla”. 

Hai seguito questa edizione di Amici? Se sì, tifavi per qualcuno in particolare? 
“In questo periodo ho guardato davvero poca tv, tranne i tg, ho sfruttato tutto il tempo possibile per lavorare su brani nuovi e sul mio progetto in generale”. 

Quanto sei cambiato dall’esperienza di “Amici”? 
“Non sono cambiato, sono quello di sempre con i miei pregi e i miei mille difetti”. 

 Quanto è cambiato il panorama musicale? Chi partecipa oggi ai talent ha maggiore o minore visibilità? 
“Oggi c’e meno visibilità in tv e più visibilità sui social. Del resto sono ragazzi come lo eravamo noi, con la stessa voglia di emergere”. 

 Nella tua playlist della quarantena chi c’è? Chi stai ascoltando in questo periodo? 
“Nella mia playlist quarantena non c’è stata una variazione. Ascolto come sempre i grandi cantautori che hanno lasciato un segno indelebile nelle nostre anime”. 

 Dove stai trascorrendo queste giornate? 
“È da qualche anno ormai che vivo a Milano, ed è qui che passo le mie giornate, in casa ovviamente aspettando che tutto passi!”. 

 Che rapporto hai con la solitudine?
“Purtroppo in questo particolare momento mi mancano tanto i rapporti veri, quelli analogici quelli fatti di contatto umano”. 

 La prima cosa che farai quando si potrà uscire nuovamente di casa? “Riabbraccerò la mia famiglia che mi manca tantissimo”.

fonte: 361Magazine

Luca Napolitano cambia nome: Napo presenta il nuovo singolo Supereroe


Il cantante Luca Napolitano diventa... Napo. Una nuova "vita" artistica per il noto cantautore, storico protagonista di Amici, in radio da venerdì 10 aprile con il singolo "Supereroe" (di Luca Napolitano, Francesco Ciccotti, Giuseppe Coccimiglio) Il testo, molto attuale, racconta una consapevolezza raggiunta da Luca Napolitano, che di recente ha fatto una rivelazione, l'attimo prima di uscire da una crisi, come a volte si deve toccare il fondo per ripartire:

"È quell'attimo in cui ti rendi conto che le persone che ti hanno davvero aiutato sono quelle che neppure ti conoscevano, perché i veri supereroi non li riconosci dal costume colorato e lucente ma li scopri guardando ciò che fanno ogni giorno. Se sei forte dentro e fuori debole, allora sei un supereroe".

Clicca qui per vedere il video del nuovo singolo di Luca Napolitano.

Fonte: soundsblog

Luca Napolitano, Napo sul nuovo singolo: "Se sei forte dentro e fuori debole sei un Supereroe"



È uscito per l’etichetta Da 10 Production Supereroe, il nuovo progetto discografico di Luca Napolitano (clicca qui per vedere il video) che con questo brano da il via a una fase artistica con il nome di Napo. Luca Napolitano partecipò nel 2008 ad Amici vincendo il premio Tezenis e piazzandosi al terzo posto, mentre l’ultimo album risale al 2017, anno in cui pubblicò Anche Stavolta, prodotto insieme ad Adriano Pennino. 
L’artista si è piazzato al quindicesimo posto nella classifica di vendita dei talent show grazie a due dischi d’oro. Supereroe porta la firma dello stesso Luca Napolitano, di Francesco Ciccotti e Giuseppe Coccimiglio. 

Il testo, molto attuale, racconta una consapevolezza raggiunta, l’attimo prima di uscire da una crisi, come a volte si deve toccare il fondo per ripartire:

"È quell’attimo in cui ti rendi conto che le persone che ti hanno davvero aiutato sono quelle che neppure ti conoscevano, perché i veri supereroi non li riconosci dal costume colorato e lucente ma li scopri guardando ciò che fanno ogni giorno. Se sei forte dentro e fuori debole, allora sei un SUPEREROE".

Queste le parole di Napo per descrivere il singolo, che è accompagnato da un videoclip diretto da Francesco Di Giorgio. 

NAPO:  Lo pseudonimo Napo è il nome con cui gli amici chiamano Luca. Una esplicita rappresentazione di una discontinuità con le origini e l’inizio di un periodo artistico decisamente diverso, a partire da questo testo, che caratterizza in modo sostanziale la sua nuova produzione con l’etichetta discografica Da 10 Production. 

 Fonte: AllMusicItalia

Luca Napolitano: Supereroe è il nuovo singolo di Napo (VIDEO)



Si chiama Supereroe il nuovo singolo di Luca Napolitano. L'ex cantante di Amici di Maria De Filippi è tornato a sorpresa con questo nuovo singolo a distanza di tre anni dopo aver pubblicato Anche Stavolta. Supereroe anticipa il nuovo progetto discografico del giovane artista campano, un album di circa undici brani la cui pubblicazione è ormai prossima. Non soltanto un nuovo singolo disponibile su tutte le piattaforme streaming, ma anche una rivoluzione per Luca Napolitano che ha deciso di chiamarsi con il nome d'arte di Napo. Luca Napolitano, sui suoi profili social ufficiali, ha dichiarato:
"Qualche volta nella vita sentiamo il bisogno di cambiare. Luca Napolitano, NAPO per gli amici”.
Bentornato Luca Napolitano, benvenuto Napo!


Ascolta il nuovo singolo Supereroe di Napo - Luca Napolitano 




Il testo della canzone di Supereroe di Luca Napolitano - Napo


Giusto il tempo di crollare a fondo
stupida realtà, ci schiaccia,
senza un senso quasi soffocando
ogni briciola di libertà.
È una follia rimanere qui
dentro il mio disordine
fatto di pianeti fragili
dentro un vuoto cosmico
dove ti dimentichi chi sei
e dove andrai

Vivi questa vita a pieno
come fossi un Supereroe
dimmi com'è.
Anche mentre scendono le lacrime
sei un Supereroe ma non lo sai
neanche quando credi fino in fondo in te
arriva quel giorno che aspettavi.
se sei forte dentro
e fuori debole
allora sei un Supereroe

Tutti a terra come un girotondo
senza volontà ci schiaccia
gira il tempo
Trema tutto quanto
tutto passerà ma resterà
dove chi ti aiuta e il solo che
non tramonta mai

Vivi questa vita a pieno
come fossi un Supereroe
dimmi com'è.
Anche mentre scendono le lacrime
sei un Supereroe ma non lo sai
neanche quando credi fino in fondo in te
arriva quel giorno che aspettavi.
se sei forte dentro
e fuori debole
allora sei un Supereroe