Qualche giorno fa vi avevamo parlato di Fino a tre (Turn Aroud), il nuovo singolo di Luca Napolitano e Tinkabelle, la rivelazione svizzera della musica pop-country. Il brano in questione, contenuto sia nel nuovo album di Napolitano sia nel re-packaging del fortunato disco d'esordio di Tinkabelle, è già stato pubblicato ed è pronto ad impazzare in tutte le radio sia italiane che svizzere.
In soli tre anni Luca ha ottenuto ampi consensi raggiungendo il disco d'oro e affrontando numerosi concerti diventando una vera e propria icona della musica italiana. Noi l'abbiamo incontrato negli uffici zurighesi della Warner Music dove ci ha rilasciato un'intervista.Abbiamo capito di aver a che fare con un ragazzo semplice e spontaneo da come ci ha accolti: un look semplice, che rispecchia la sua giovane età, e un sorriso smagliante per rompere subito il ghiaccio.
Tra poco uscirà il tuo quarto album "Fino a tre" anticipato dal singolo omonimo che hai cantato con l'artista svizzera Tinkabelle. Com'è stata questa esperienza?
«Ormai sono di casa qui in Svizzera P ci dice Luca ridendo P duettare con Tinkabelle è stata un'esperienza unica e piacevolissima, mi ha permesso di affacciarmi in una realtà musicale diversa da quella italiana e, devo dire, che la cosa mi fa davvero molto piacere. La svizzera è al centro dell'Europa e questo mi permette di farmi conoscere a moltissime persone che potrebbero apprezzare la mia musica e il mio lavoro».
Sei il protagonista del film "A sud di New York" la commedia musicale di Elena Bonelli di cui sei anche autore della colonna sonora. Come ti sei sentito nel ruolo di attore?
«È stata un'esperienza bellissima. Oltre al film, abbiamo condiviso tante esperienze, abbiamo creato una famiglia e c'era tanta sinergia. Nel film interpreto Marco, un giovane cantautore innamorato della musica, un personaggio che si avvicina molto al mio modo di essere per questo mi sono immedesimato quasi subito nel ruolo».
C'è un tuo brano al quale sei legato particolarmente?
«Tutte le mie canzoni sono un po'come una parte di me, alcune di più, altre di meno. "Vai" è stato il mio singolo d'esordio, quello con cui ho iniziato ad intraprendere questo cammino, con questa canzone c'è sicuramente un legame maggiore proprio perché è stata come un trampolino di lancio».
Hai realizzato il tuo sogno, quello di fare il cantante, c'è già un'altra meta che vorresti raggiungere?
«Per adesso sono più che soddisfatto di quello che ho ottenuto. La musica è sempre stata la mia passione, mi nasce da dentro, spero che quest'avventura non finisca mai. Mi ritengo davvero fortunato: Il mio lavoro e il mio hobby coincidono, sono la stessa cosa, si può desiderare di più?
Luca è simpaticissimo, un ragazzo consapevole del successo che sta avendo ma deciso a non montarsi la testa e a diventare un cantautore affermato. L'uscita del suo prossimo album è prevista per metà giugno 2011 in Italia mentre, per tutti i suoi fan svizzeri, è pronto un "The best of" che arriverà nei negozi a fine giugno 2011, giusto in tempo per"scaldare" l'estate con la voce di Luca.
fonte:tuttoitalia.ch