Piazza Garibaldi gremita per la due giorni del Festival music. Diecimila, secondo gli organizzatori, le persone che tra sabato e domenica hanno applaudito gli artisti che si sono esibiti sul palco di Vada, allestito proprio davanti alla chiesa di San Leopoldo. L'evento, alla prima edizione, ha attirato moltissime persone, soprattutto giovani e giovanissimi accorsi per vedere dal vivo i propri beniamini della musica. Piazza Garibaldi, dunque, stracolma di pubblico per il fine settimana musicale vadese: una mole di gente tale da occupare completamente tutto il centro di Vada, compresa la strada che è stata debitamente chiusa al traffico per tutta la durata dei due concerti e che ha dato un volto nuovo al paese.
Una sorta di maxi isola pedonale, che ha permesso agli spettatori di godersi gli spettacoli in tranquillità. Due, come detto, le "tappe" di questo evento. Un sabato dedicato alla musica anni'80 e 90 con artisti del calibro dei Righeira e Belen Thomas rivolta principalmente agli adulti. La serata di domenica ha ospitato, invece, giovani del momento (tra cui Arisa, i Lost e Luca Napolitano) ed ha visto la partecipazione di 5-6mila fan sfegatati che si sono accalcati alle transenne di fronte al palco. «Il festival è stato l'evento massimo di tutto il programma dell'estate vadese - dice Roberto Creatini, presidente della Pro Loco - e per questo vogliamo ringraziare gli organizzatori Alessandro Ciarlo e Simone Bendinelli dell'agenzia Life Events e tutti i collaboratori, oltre all'assessorato al turismo del Comune di Rosignano (presenti al concerto il sindaco Alessandro Franchi e l'assessore Luca Agostini, ndr) e i numerosi sponsor che hanno contribuito all'ottima riuscita dell'evento».
A Vada anche 5 pullman: 3 da Rimini organizzati dai fan dei Lost, 2 da Roma per Luca Napolitano. Vamos a la playa... Un'esplosione di grida, sabato sera, all'entrata sul palco dei mitici Righeira che hanno suonato i loro brani più famosi tutt'oggi gettonatissimi: parliamo di "Vamos a la playa", "L'estate sta finendo", "No tengo dinero". Chi non l'ha mai canticchiati... Si sono poi susseguiti Belen Thomas (la donna che si è fatta conoscere nel 1988 grazie alla cover spagnola de "La mia banda suona il rock"), P. Lion (i cui tormentoni erano "Happy children" e "Dreams"), Ryan Paris icona degli anni'80 con 12 dischi d'oro. E per finire si sono esibiti Vivian B assieme ai Da Blitz. Calcolate 4mila persone venute ad occupare la piazza.
Arisa e company. Domenica, invece, è stata una serata dedicata ai più giovani. Il momento clou è stato a fine concerto con l'arrivo di Arisa, la ragazza che ha vinto sanremo giovani grazie al suo brano "Sincerità" ed oltretutto molto apprezzato dalla critica. Appaluditi, e amati dalle ragazze, sono stati Luca Napolitano, il ragazzo di "Amici", i Lost, molto in voga tra i giovanissimi in questo periodo, Matteo Becucci, vincitore di dell'edizione 2009 di X Factor, ed i Broken Heart College arrivati direttamente dall'America. Uno bello spazio se lo sono guadagnati anche i Firefeet, gruppo di ballerini Hip Hop campioni del mondo 2010, che hanno letteralmente incantato il pubblico. Applauditissima anche l'iniziativa umanitaria di Cure2Children, l'ente internazionale che cerca di aiutare i bambini colpiti dal cancro. Le due serate sono state presentate da Andrea Delogu di Italia 1, dallo showman Gaetano Gennai e dalla vj Alex del canale tematico di Match Music.
