Ad un anno di distanza dalla pubblicazione del suo secondo album, "L'infinito", Luca Napolitano ritorna con un nuovo disco di inediti dal titolo "Di me": "Mi sento cresciuto, sono pssati due anni dalla mia partecipazione ad Amici di Maria De Filippi", ha spiegato il cantante a Rockol, "E penso che la crescita sia una cosa naturale. Dopo Amici ho avuto la fortuna di incontrare la Warner e dopo due anni di apparizioni varie, concerti e incontri posso dire di conoscere me stesso un po' meglio rispetto a prima e, quello che più conta, è che ho imparato tanto del mondo artistico: quando affronti un mondo che coincide con la tua passione, e quando ti accorgi che tutto è mosso dall'amore verso la musica, riesci a concentrarti in tanti piccole sfumature che magari prima non coglievi".
Napolitano spiega poi come nascono i suoi brani: "Come tutte le cose che faccio, anche le canzoni nascono da un qualcosa di vissuto e che ha avuto per me un forte impatto emotivo. Il sentimento profondo si trasforma in scittura, il parole, in note. La fine della relazione con Alice - concorrente insieme a Luca di Amici di Maria De Filippi e ballerina con la quale ha convissuto un anno dopo il programma - mi ha aiutato molto in questo senso. Sinceramente avere l'età che ho ha influito, so di essere stato fidanzato con una persona conosciuta, siamo sresciuti nel programma insieme e siamo stati presentati al mondo insieme, specie come coppia. Il disco è palese che sia autobiografico, specie la canzone che da il titolo al disco".
Alla realizzazione del disco ha collaborato anche Federica Camba come autrice del primo singolo estratto "A sud di New York": "Sono molto contento della collaborazione con Federica. La conoscevo già perché era stata autrice di alcuni brani per Amici, e mi piace soprattutto che la nostra collaborazione sia nata per caso e non per volere di qualcuno. Ci siamo consociuti a Verona, per un Festival. Avevo già una bozza del provino perché era stato scritto da altri autori. Alcune cose le ho aggiunte io e altre lei, ci iviavamo il brano tramite email. Quando mi ha mandato la sua parte, l'ha cantata anche per mostrarmi secondo lei come avrei dovuto interpretarla. Mi sono accorto che funzionava così bene che abbiamo deciso di duettare insieme. Questa è la mia prima collaborazione sono molto contento che sia con lei, è una persona che rispetto, sia artisticamente sia personalmente".
Il disco contiene anche due brani che sono stati scritti e arrangiati direttamente da Luca: "In questi anni ho imparato quanto siano fondamentali tutti i passaggi della produzione di un brano. Mi incuriosivo molto vedendo Nicolò Fragile al lavoro, così mi sono comprato un pc e mi sono installato a casa un piccolo studio per lavorare da solo sui miei brani. Mi piace molto scrivere i miei brani, ma mi piace anche fare l'interprete. Non scrivo tutto io perché penso che si debba valorizzare soprattutto i brani belli, che funzionano, e io ho la fortuna di poterli scegliere. Quando nessuno mi sciverà più canzoni, allora ci proverò da me".
Luca NapolitanoOne
...in viaggio per Roma e partenza per Catania..