DAL DIARIO DI UNA LUCHINA (CONCETTA)

Caro Luca,
io ti conosco bene,conosco ogni minima cosa di te,ogni parola delle tue canzoni,ogni sentimento che ci metti dentro. Sai,tu non conosci niente di me,non sai che mi chiamo Concetta,che ho 16 anni e che sono nata nello stesso ospedale dove sei nato tu,ad Avellino,in mezzo alle montagne,eppure,quando canti,mi sembra che lo stai facendo per me. E' come e quando guardi nella telecamera guardi nei miei occhi,è come se dici "forse forse io ti leggo dentro."A casa mia è un delirio:io e mia madre siamo fissate con te. Ci interessa tutto,compriamo i giornali per controllare la tua posizione in classifica,guardiamo tutti i programmi televisivi dove tu ci sei e gioiamo per i tuoi successi. Non sai cos'è successo quando abbiamo saputo che andavi a Pietrelcina o che giocavi nella nazionale cantanti!Abbiamo festeggiato manco avessimo vinto qualcosa alla lotteria. E non sto esagerando!A parte questo volevi dirti che sei il miglior cantante che esista,ma sei anche un ragazzo,un uomo,un uomo con un cuore grande. Quando ti ho visto seduto nel banco della scuola di amici credevo che fossi uno scontroso e che se la tirasse un po' ma la tua umiltà mi ha fatto ricredere. Tu sei uno buono,senza trabocchetti perchè hai il coraggio di mettere tutte le tue emozioni nelle canzoni ed è la cosa più bella è sapere che tu piangi e ridi solo quando canti. Forse è per questo che piango e rido con te ed è stupendo condividere questi sentimenti.Non so più cosa scrivere perchè credo di aver messo qui dentro una buona dose delle mie sensazioni e penso che per un cantante in erba come te sia bellissimo sapere che ci sono almeno due fan che provano queste cose. Spero che tu possa leggere questa lettera e salire sul palco con una carica in più(scusa la presunzione ma mi piace pensare che quando canti pensi a Concetta,quella ragazza di Avellino che mi adora).Ciao,una Luchina sfegatata!!!!!